Nell’epoca di Transizione 5.0 il ruolo degli ERP (Enterprise Resource Planning) emerge come fondamentale nella guida delle imprese italiane verso una nuova frontiera di sostenibilità e innovazione tecnologica. Infatti il Piano Transizione 5.0 nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si propone di catalizzare una trasformazione green e digitale profonda, sostenuta da un investimento iniziale di 63 miliardi di euro per il biennio 2024/2025.
Nel contesto dell’Industria 5.0, il nostro ERP “NEXT” assume un ruolo ancora più cruciale, supportando le imprese nell’ambizioso obiettivo di integrare processi fisici e digitali. Grazie alla sua capacità di facilitare l’aggregazione dei dati e il loro monitoraggio, l’ERP si posiziona
come un pilastro per l’innovazione, la sostenibilità ambientale nella progettazione cantieristica/edile.
L’ERP NEXT, rappresenta un insieme complesso di strumenti che elevano l’efficienza e la competitività delle aziende attraverso una gestione ottimizzata dei processi aziendali e la piattaforma Next, disponibile sia in cloud che on premise, consente di unificare la gestione di vari settori aziendali – dall’amministrazione alla produzione, dalle risorse umane alla logistica – migliorando il flusso informativo e minimizzando gli errori operativi.
La normativa del Piano Transizione 5.0 prevede che siano agevolabili investimenti sia in beni materiali che immateriali nuovi, fondamentali per l’esercizio d’impresa e connessi al sistema aziendale di gestione o alla rete di fornitura, a patto che contribuiscano a una riduzione complessiva dei consumi energetici significativa.
Particolare attenzione è rivolta agli investimenti in nuovi beni strumentali per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, inclusi gli impianti di stoccaggio, e ai moduli fotovoltaici prodotti nell’Unione europea che soddisfano specifici criteri di efficienza e qualità.
Le agevolazioni secondo le recenti disposizioni integrate nell’allegato B della legge del 11 dicembre 2016, n. 232, si arricchisce includendo, nei progetti di innovazione, tecnologie all’avanguardia quali:

  • Software, sistemi, piattaforme o applicazioni dedicati all’intelligenza degli impianti.
    Questi strumenti avanzati sono progettati per garantire un monitoraggio continuo e dettagliato dei consumi energetici, nonché dell’energia autoprodotta e auto consumata. L’obiettivo è quello di ottimizzare l’uso delle risorse energetiche attraverso una gestione più consapevole, grazie anche all’integrazione con i dati provenienti dalla sensoristica IoT (Internet of Things), in un processo noto come “Energy Dashboarding”.
  • Software per la gestione aziendale, purché acquistati in concomitanza con i software, sistemi o piattaforme focalizzati sull’efficienza energetica sopracitati.